Napoli: Ricercato per violenza sessuale di gruppo arrestato dai carabinieri

Si era reso irreperibile dallo scorso 25 gennaio e ora dovrà scontare la condanna definitiva per violenza sessuale di gruppo. Parliamo di un 46enne del rione Traiano già noto alle forze dell’ordine. A catturarlo i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli che con il prezioso contributo dei militari del nucleo radiomobile partenopeo hanno scovato l’uomo a Salita Pontenuovo.

Erano 2 mesi che i carabinieri lo cercavano e, grazie al web patrolling e ad ore e ore di pedinamenti e appostamenti, ieri sera il cerchio si era ristretto nel centro storico di Napoli. Le gazzelle dell’Arma – con foto dell’uomo a portata di mano e modello dell’auto da ricercare – individuano il 46enne a bordo dell’utilitaria.

L’uomo prima fornisce generalità false ma poi, sentitosi scoperto e braccato, tenta inutilmente di fuggire.

Il 46enne è stato trasferito nel carcere di Poggioreale dove – in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Napoli – dovrà scontare la pena definitiva di 3 anni, 7 mesi e 27 giorni ed espiare la pena accessoria dell’interdizione ai pubblici uffici per 5 anni.

L’arrestato dovrà inoltre rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, di falsa attestazione sulla propria identità e di possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli. Nell’auto, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato arnesi atti allo scasso. Trovata anche una dose di cocaina.

ISCHIA: ABUSIVISMO EDILIZIO IN AREA VINCOLATA, NEI GUAI UN IMPRENDITORE 26ENNE.

Continua il contrasto all’abusivismo edilizio sull’isola d’Ischia, minacciata dall’irresponsabilità di chi intende costruire senza rispettarne il patrimonio paesaggistico.

I carabinieri della stazione di Ischia, insieme a personale tecnico del locale comune, hanno denunciato per abusivismo edilizio un imprenditore del posto, oggi 26enne.

Durante un ispezione in un complesso turistico in via delle Ginestre, in un’area sottoposta a vincolo sismico, ambientale e paesaggistico, i militari hanno rilevato l’esecuzione di opere edili senza alcun titolo. 3 i moduli abitativi installati senza autorizzazione, stesso discorso per un box di lamiera di circa 140 metri quadri.

Le opere abusive sono state sequestrate.